Brand
Dichiarazione di naturalezza e verità. Questo vuol dire condurre con autorevole gestione strategica l’esperienza di gusto in terra Toscana.
Basi risolutive tra paradigmi di eleganza. TET descrive attraverso il proprio operato la stessa cura delle famiglie, dei produttori, degli enologi, degli chef e degli esperti
nella dedizione di quel “saper fare” mestiere, di quel “dar voce” al talento. Servizi valorizzanti e conversazioni significative intorno alla cultura del cibo e del vino toscano,
dalla degustazione e sperimentazione delle tipicità toscane tra le più pregiate al mondo alla sinestesia di un’esperienza emotiva, che nutre il corpo e appaga il sentire nel
senso più ampio del termine.
Connessioni. Opportunità. Agilità.
TET ha commissionato a talentuosi ed esclusivi artigiani toscani la realizzazione di piccoli ‘set’ degustazione capaci di armonizzare il momento della sperimentazione di
sapori con l’elaborazione del ricordo, diventando unico interlocutore di riferimento tra una moltitudine di produttori, garantendo un percorso di qualità e fascino tra i
piaceri sensoriali, tattili, visivi e olfattivi del buongusto toscano.
E’ riconoscenza, vive per quell’impagabile sentimento di gratitudine e di amore per ciò che si riconosce come ‘casa’. Si nutre dell’autentica passione per il luogo in cui si è nati, della tranquillità di un luogo felice che ispira e accoglie, che ha guidato i soci fondatori verso un’intuizione creativa di restituzione. TET emblema d’innovazione e cambiamento nel
sistema di Brand Ambassador nel settore ma senza perdere di vista il lato umano e sociale, l’etica aziendale, per questo è tra i ‘Donor Company’ dell’Andrea Bocelli Foundation, ente filantropico nato dalla volontà di un artista, tenore e cantante toscano, con l’intento di dar voce alle difficoltà della vita sostenendo progetti nazionali ed internazionali dediti al superamento di barriere come la povertà e l’emarginazione sociale.
Prodotti
Illustri non furono solo Leonardo Da Vinci, Michelangelo, Macchiavelli, Buontalenti, Dante, Donatello, Brunelleschi o Giotto, indiscussi geni toscani, all’eccezionalità
del singolo si unisce il patrimonio della collettività, di un popolo capace di ‘fare’, creare prodotti artigianali e culinari eccelsi nella loro unicità. Passare dalla Galleria
Degli Uffizi,percorrere Ponte Vecchio dominato dal meraviglioso Corridoio Vasariano,giungere al Giardino di Boboli,migrare verso il teatro Romano di Fiesole vuol dire
passeggiare respirando bellezza ma allo stesso modo attraversare i laboratori di maestranze artigianali. Dai mastri pellettieri che utilizzano solo estratti di legno per la lenta
e antichissima lavorazione della concia al vegetale ai coltellinai di Scarperia che tra l’odore del corno dell’olivo e del ferro danno forma a manufatti affascinanti. Tante le
materie prime d’arte:ceramica,pietra serena,marmo,alabastro. Olio extravergine di oliva,Lardo di Colonnata, Zafferano di San Gimignano, Panforte e Ricciarelli di Siena,
Cantucci di Prato, Pecorino di Pienza,Salumi di Cinta Senese,pregiatissimi vini quali il Brunello di Montalcino, il Sassicaia, il Morellino di Scansano, la Vernaccia di San
Gimignano, il Nobile di Montepulciano, il Chianti Classico e liquori tra cui il Vinsanto, l’Alchermes e molti altri. Ecco solo alcune delle prelibatezze Toscane che per
memoria e tradizione scandiscono i passaggi salienti di un’antica storia capace di proiettarsi nel futuro attraversando sentieri tattili e visivi, sapori e profumi che scelgono
parole di vita, trovano l’esperienza nel racconto.
TET è la presa di posizione rispetto ‘all’economia geografica’ che punta all’origine del prodotto, alla sensibilità della sua storia per una nuova narrazione del ‘made in’.
Iniziativa. Qualità. Determinazione. Sono questi i riconoscimenti per il made in Tuscany, valori imprescindibili per primeggiare in Italia e nel mondo nei vari settori del Luxury Food, che conferiscono ai prodotti agroalimentari forza, fama e sana identità. Tra agricoltura, turismo, patrimonio culturale, ambiente, benessere e cucina si delinea una “tassonomia dei valori” di ineguagliabile appeal. Ed ecco che l’estro di chef stellati come Massimo Bottura, Gualtiero Marchesi e Ernst Knam attinge alle eccellenze enogastronomiche toscane per tramutare l’inebriante genio in ‘divino gusto’.
Territorio
TET è un acronimo che racchiude tre parole. Parole capaci di accompagnare per mano chi ha la curiosità, lo sguardo e il desiderio dell’esploratore colui che si nutre di
bellezza e di sperimentazione. Tuscany Eccellence Taste: l’incontro di tutte le peculiarità che contraddistinguono da sempre l’identità e il sentimento intimo di una terra.
Con la volontà di far conoscere la Toscana, la terra abitata dagli Etruschi, la Tuscia. Tra le colline, le ville e i poderi, i paesi annunciati dai cipressi delineano la commovente
campagna dell’entroterra. Le coste e le Isole esaltano l’armonia di quel respiro che volge al mare, all’ombra dei pini e al sapore di salsedine alternando suggestioni naturali
a visioni selvatiche che amplificano il sentire dell’animo di chi giunto in Terra Toscana si può lasciare inebriare dal vero profumo della bellezza e della cultura secolare.
Facendo ingresso in città è ‘il sapere del sapere’ che conduce, la sensazione è quella di scoperta, di intimità, di potenzialità. In ogni singola città toscana si può avvertire
lo scorrere delle epoche che furono e partecipare ai grandiosi eventi artistici che si ripetono quotidianamente. Firenze “Culla del Rinascimento”, Siena “Città del Palio”,
Pisa “Con la sua Torre Pendente”, San Gimignano “La Manhattan del Medioevo” e ancora luoghi come Pienza, la Val d’Orcia, le innumerevoli Ville con i parchi Medicei
sono solo alcuni dei fiori all’occhiello di questa immensa eredità. A partire dal 1982 questi siti sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità.
Città-scrigno dove non solo sono racchiuse opere d’arte e di architettura di infinita bellezza, dove il tempo regala esperienze uniche al mondo.
Tuscany Eccellence Taste è unicità che diventa portavoce di un marchio già solido, unico e inimitabile: la Toscana. Tra le numerose pubblicazioni e riconoscimenti internazionali
che esaltano costantemente questo ‘sigillo di garanzia’ annoveriamo Forbes, il New York Times, il Wine Spectator, il Gambero Rosso e la Guida Michelin.
